Dai fichidindia un olio benefico

Con le sue proverbiali spine, il ficodindia siciliano è all'apparenza una pianta aggressiva. Il suo frutto, anch'esso cosparso di setole pungenti, ha però un "cuore" che custodisce dei semi dai quali si può ricavare un olio benefico. Con proprietà nutraceutiche e farmaceutiche di qualità superiore rispetto agli oli contenuti nei frutti coltivati in altre regioni del Mediterraneo. A rivelarlo è uno studio appena pubblicato sull'European Journal of Lipid Science.

La frontiera del "petrolio verde"?
L'olio di ficodindia ha proprietà nutraceutiche uniche, incluso un elevatissimo contenuto di Omega 3 e vitamina E. «Può infatti essere usato come additivo alimentare e costituire ingrediente per capsule, polveri e sciroppi».

Tra gli elementi di rilievo di questa ricerca.

c'è la dimostrazione di come la conversione di una tonnellata di frutti di scarto – considerati cioè non idonei a essere messi in commercio (perché troppo piccoli, ammaccati o compromessi da grandine e parassiti) – consenta alle imprese agricole di generare un reddito extra di circa 1.200 euro, tra oli essenziali, pectina, coloranti: i cosiddetti derivati.

Pubblicato sull'European Journal of Lipid Science and Technology da un team di ricercatori composto da chimici e agronomi del Cnr e delle Università di Catania e Palermo, su input del costituendo Distretto produttivo del Ficodindia di Sicilia.

La scoperta scientifica, fatta da ricercatori siciliani
Potrebbe quindi aprire le porte a un nuovo business del ficodindia, che ruota attorno all’agroindustria. «Il “petrolio verde” della Sicilia» la definisce Carmelo Danzì, agronomo e presidente del costituendo Distretto produttivo del Ficodindia, che sta lavorando sull’aspetto commerciale dell’operazione: «Dobbiamo ancora vedere se c’è un mercato disposto ad acquistare questo olio. Se le industrie chimiche e farmaceutiche riconoscono potenziali curativi importanti e soprattutto se ritengono che l’olio di ficodindia non sia sostituibile con un prodotto analogo, magari più facilmente estraibile, allora potrebbero essere disposti a fare degli investimenti».