Sagra del Fico d'india

Adagiato ai piedi del Monte San Marco, il comune di San Cono vanta una vita piuttosto travagliata: in origine era un antico feudo, poi fu proprietà delle più note famiglie siciliane, alla fine del Settecento passò al Marchese di Floresta che lo riportò a nuova vita con il nuovo abitato, le piantagioni e le colture intensive. Tra queste spicca il fico d’India, di cui San Cono è tra i maggiori produttori ed esportatori. La sua, infatti, è una varietà che ha acquisito il marchio DOP.

Si distingue per i frutti di grandi dimensioni, la vivace colorazione della polpa e della buccia e la particolare dolcezza e fragranza. Si raccolgono da fine agosto a fine settembre oppure dalla seconda decade di settembre fino a dicembre.

La qualità unica del fico d’India di San Cono viene celebrata ogni anno con la Sagra a lui dedicata, in programma quest’anno il 3 e il 4 ottobre. La Sagra del Fico d’India è uno dei momenti più importanti e attesi di tutto il paese, in cui si espone e si promuove il prodotto principe locale, orgoglio di tutti gli abitanti, con una ghiotta occasione per i buongustai più esigenti che qui possono venire ad assaporare uno dei frutti più saporiti del Mediterraneo assieme agli altri prodotti tipici. Il tutto accompagnati da serate danzanti grazie alla musica di gruppi folcloristici locali. Ma oltre alle ghiottonerie vale la pena scoprire anche le attrazioni che il paese offre.

La chiesa omonima, quella di San Cono, la prima chiesa madre del paese e la più antica, databile alla metà del Settecento. Annesso alla chiesa si trova Palazzo Trigona, fatto erigere al centro del feudo, dove si trovavano le abitazioni dei fattori e del procuratore. La chiesa principale è la Chiesa Matrice di Piazza Umberto I, progettata con elementi dorici, corinzi, bizantini e greco romani.